ISPAAM sezione di Sassari

RESPONSABILE DI SEDE DR. CLAUDIO PORQUEDDU

L’Istituto per il Sistema Produzione Animale in Ambiente Mediterraneo (ISPAAM) è rappresentato a Sassari da una sede territoriale istituita nel 2002, dopo l’avvenuta fusione dell’Istituto di ricerche sull’Adattamento dei Bovini e Bufali all’Ambiente del Mezzogiorno (CNR-IABBAM), attivo a Napoli dal 1974, ed il Centro per lo Studio sui Pascoli Mediterranei (CNR-CSPM), operativo a Sassari dal 1984.

Le varie iniziative condotte presso la sede di Sassari si avvalgono delle professionalità di 7 ricercatori, 1 primo ricercatore e 1 dirigente di ricerca, coadiuvati da 4 unità di personale tecnico addetto alle attività di campo e di laboratorio e 2 unità di personale che svolge funzione di supporto amministrativo alle diverse attività. La sede ospita anche personale non strutturato, tra cui assegnisti di ricerca, personale a contratto e personale in formazione a vario titolo (tesisti, tirocinanti e borsisti). 

Le attività di ricerca si svolgono sia presso i laboratori della sezione, sia presso un campo sperimentale situato a breve distanza dall’Area, in località La Crucca. Il campo sperimentale ospita anche la collezione di germoplasma delle diverse specie vegetali oggetto di studio e la moltiplicazione del seme di pre-base delle varietà iscritte al Registro Nazionale.

Inoltre, l’attività di ricerca si sviluppa in collaborazione con gli imprenditori agricoli, direttamente all’interno delle aziende situate nelle varie sub-regioni geografiche della Sardegna.

Principali competenze e ambiti di studio:

L’ISPAAM fa parte del Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari del Consiglio Nazionale delle Ricerche e si occupa con un approccio sistemico, interdisciplinare ed olistico della produzione animale (latte, carne, formaggio) nei suoi vari aspetti produttivi e qualitativi, da livello di azienda sino alla filiera. L’obiettivo principale è il miglioramento della sostenibilità del sistema foraggero e dell’allevamento mediante l’ottimizzazione del rapporto tra resa e qualità dei prodotti animali, per rispondere alle richieste del mercato e del consumatore, minimizzando al contempo l’impatto ambientale. 

La Sede ISPAAM di Sassari sviluppa tematiche di ricerca che si prefiggono di contribuire alla soluzione di problemi attuali e futuri delle produzioni zootecniche e dell’agricoltura multifunzionale, nel rispetto dell’ambiente e conseguentemente finalizzato ad esaltare la sostenibilità e resilienza dei sistemi agricoli mediterranei.

Nello specifico, le attività di ricerca sono finalizzate a:

  • Raccogliere e caratterizzare piante autoctone e relativi microrganismi
  • Selezionare nuove o migliorate leguminose foraggere da pascolo
  • Migliorare la qualità dei foraggi e dell’azoto-fissazione simbiotica
  • Caratterizzare i metaboliti vegetali secondari per il benessere animale e come biocidi naturali
  • Rilevare contaminazioni da metalli pesanti nella catena alimentare
  • Studiare soluzioni agronomiche innovative per il miglioramento della sostenibilità dei sistemi agro-pastorali e agro-silvo-pastorali
  • Proporre sistemi di gestione alternativa del suolo in sistemi policolturali
  • Studiare materiali vegetali per la rinaturalizzazione ed il recupero produttivo di aree degradate
  • Valutare la produzione di biomasse erbacee per scopi energetici
  • Individuare materie prime vegetali per bioraffinerie e prodotti alto valore aggiunto 

I laboratori sono organizzati in base alle esigenze della ricerca in:

Laboratorio di analisi delle matrici vegetali: è lo spazio adibito al preliminare trattamento dei campioni vegetali in arrivo dai campi sperimentali e consta di tre ampi locali. Il primo è completo di banconi e bilance per misurare il peso della fitomassa verde e della sua sostanza secca dopo l’essicazione avvenuta in stufa ventilata (ne sono presenti due). Completano il laboratorio altri due spazi adibiti a locale stoccaggio, dotato anche di cella refrigerata, e locale per la macinazione e triturazione dei campioni da avviare in seguito alle analisi chimico-bromatologiche e biochimiche.

Laboratorio trattamento e analisi sementi con annesse Celle Climatiche: in questo laboratorio sono presenti due camere climatiche indicate specificatamente per vegetali (piante e semi). Tali camere di crescita permettono di gestire, oltre la temperatura e l’umidità, anche l’illuminazione. Nello stesso laboratorio è presente uno lo stereomicroscopio impiegato per la determinazione botanica delle piante e per lo studio dei semi di specie spontanee.

Laboratorio di fisiologia vegetale: è l’ambiente adibito alla predisposizione ed analisi delle parti vegetali sottoposte a regime di stress abiotico provenienti da prove sperimentali sia in pieno campo che in ambiente controllato. Nel laboratorio, oltre a banconi, tavolo anti-vibrazione e armadi modulari, sono posizionati frigoriferi per la conservazione a medio e lungo termine di materiali vegetali. 

Laboratorio di biochimica e Microbiologia di base: nel laboratorio di biochimica vengono studiati i metaboliti secondari e l’attività antiossidante in specie foraggere e da pascolo, vengono valutati estratti vegetali di interesse etnobotanico ed etnoveterinario per il benessere animale ai fini della caratterizzazione e valorizzazione di specie erbacee spontanee di interesse foraggero, ambientale e per il multiuso. Nel laboratorio sono disponibili le seguenti principali strumentazioni: liofilizzatore ed evaporatore rotante per la preparazione dei campioni, HPLC DAD, spettrofotometro UV, spettrofotometro ad assorbimento atomico. Sistema di registrazione attività biocida di estratti naturali. Distillatore in corrente di vapore per estrazione oli essenziali.

Laboratorio di chimica per l’analisi di campioni di terreno e foraggi: è dotato di numerose apparecchiature, tra le quali un mineralizzatore, un calcimetro Dietrich-Fruehling, uno spettrofotometro UV-VIS, un analizzatore di fibra ANKOM, il distillatore Kjeldhal e l’estrattore Soxtec.


Collaborazioni e Convenzioni della sede

Università

Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, Firenze

Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali ed Alimentari, Torino

Dipartimento di Agraria, Sassari

Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio, Sassari

Università di Setif (Algeria) 

Università di Zagabria (Croazia)

Aristotle University of Thessaloniki (Grecia)

The Lebanese University (Beirut – Libano)

Università dell’Extremadura (Spagna)

Istituti di ricerca

Department of Agriculture of Western Australia, Perth (Australia)

Algerian National Agronomic Institute (INRAA – Algeria)

Agency for Rural Development Istria (Croazia)

LARI – Lebanese  research Organisation (Libano)

National Institute for Agricultural Research (INRAM – Marocco)

NIBIO – Norwegian Institute of Bioeconomy Research (Norvegia)

Agriculture Institute Bric (Slovenia)

Center for agro-food, economy and development (CREDA – Spagna) 

CIHEAM – Zaragoza (Spagna)

Arid Regions Institute (IRA – Tunisia) 

Istituzioni regionali e centri di ricerca

Agenzia Agris Sardegna, Sassari

Agenzia Laore Sardegna, Cagliari

Ente Foreste della Sardegna, Cagliari

Office de développement agricole et rurale de Corse, Bastia, Francia

Cyprus Institute for Rural Regional Development (CIRRD) 

MAICH – Mediterranean Agronomic Institute of Chania, Grecia

NARC – National Center for Agricultural Research and extension, Giordania

Centro Interdipartimentale Nucleo di Ricerca sulla Desertificazione (NRD – UNISS Sassari)

Centro Interdipartimentale per la Conservazione e Valorizzazione della Biodiversità Vegetale (UNISS)

Istituzioni private

Parco Tecnologico della Sardegna


CONTATTI

Responsabile di sede

Dr. Claudio Porqueddu

+39 079 28 41 604

claudioantonio.porqueddu@cnr.it

Segretario Amministrativo

Sig. Alessandro Ortu

+39 079 28 41 601

alessandro.ortu@cnr.it